Il sistema DCC e controllo impianto
PREMESSA
Per la realizzazione del Plastico Primavera oltre all’elaborazione del tradizionale disegno progettuale e delle successive varianti apportate in corso d’opera che descrivevano prevalentemente i tracciati delle linee, le strutture di sostegno e la complessa rete di collegamenti elettrici, è stato necessario immaginare e successivamente implementare un sistema di controllo e gestione che potesse essere di supporto agli utenti, compresi i meno esperti e restii all’elettronica e all’informatica, per gestire in sicurezza il movimento ferroviario.
Ovviamente il primo importante passo fu quello di adottare il sistema DCC e abbandonare definitivamente, dopo un penoso periodo di doppio esercizio, il vecchio sistema analogico.
Questo si è reso necessario in quanto la complessità dei circuiti e la grande quantità di scambi non sarebbe stata facilmente realizzabile e soprattutto gestibile in termini di manutenzione con un complesso sistema di pulsantiere, quadri sinottici, relais, sezioni, cablaggi e quant’altro. Inoltre anche sotto gli aspetti economici questa decisione si è alla fine dimostrata vincente.
Gli apparati DCC adottati per il controllo del Plastico Primavera sono quello della piattaforma Z21 di Roco/Fleischmann. Il sistema si basa su una centrale Z21 supportata al momento da un dual booster e collegata ad una rete XBUS utilizzabile da vari Multimouse tramite varie prese RJ12 distribuite lungo tutto il perimetro dell’impianto. Inoltre la centrale a breve sarà collegata un sistema di rilevamento presenza costituito da un paio di Detector Z21 da 16 ingressi ciascuno.
Per permettere il controllo del movimento dei treni e degli instradamenti è stata anche realizzata una LAN cablata e WiFi per collegare la centrale Z21 ad apparati ed accessori esterni quali Multimouse cordless, Tablets, Mobiles e ad una rete di personal computer per una gestione informatizzata dell’impianto.
Ovviamente non mi soffermerò sulle ben note peculiarità del sistema DCC ma andrò ad illustrare nel suo complesso la sua integrazione in con il sistema computerizzato di controllo Rocrail.
(Sezione in allestimento)
IMPIANTO INIZIALE
Il Plastico Primavera era stato gestito totalmente in digitale già dalle prime installazioni collocate nel centro commerciale da cui è stato ereditato il nome. Era stata anche realizzata una modifica, successivamente dismessa, per consentire la circolazione di modelli analogici su una parte limitata dell’impianto. L’impianto era stato realizzato con una serie di quattro controller ROCO 10764 di cui uno come master al quale erano stati allacciati da una parte un MultiMouse Roco con la funzione di master dell’impianto e dall’altra una speciale rete cablata a 6 fili che si alimentava varie prese distribuite lungo il perimetro dell’intero impianto e dove gli utenti potevano collegare il proprio mouse per giocare.
Alla stessa rete era anche allacciato un dispositivo realizzato da AiMA per consentire la gestione del plastico tramite apposita APP sul proprio telefono cellulare.
Alla medesima uscita della centrale principale erano collegati anche tutti i decoders per il movimento degli scambi.
IMPIANTO ATTUALE
Ora il Plastico Primavera è gestito totalmente in digitale con una centrale Z21 ROCO NERA alla quale sono stati allacciati un paio di Z21 Dual Booster; la rete dei MultiMouse Roco (la funzione del multiMouse master non esiste più in quanto il master risiede direttamente all’interno della centrale) inoltre via LAN la centrale è stata collegata ad una rete di computer dove è stato installato il software di controllo dell’intero sistema.
Il programma utilizzato per controllare il plastico è il noto ROCRAIL. L’installazione è stata effettata su un primo PC adibito a SERVER di controllo e su un’altra postazione posizionata al centro dell’impianto di più agevole gestione.